L’ambiente in cui viviamo influenza in modo diretto ed indiretto il nostro benessere psicofisico. La qualità della nostra vita dipende dai cibi che mangiamo, dall’aria che respiriamo, dall’acqua che beviamo, dai nutrienti che assimiliamo, dai nostri pensieri, dall’attività fisica, nonché dalle influenze dell’inquinamento degli ambienti in cui si vive e si lavora. Tutti questi fattori sono conosciuti come influenze epigenetiche.

L’epigenetica studia come l’età e l’esposizione a fattori ambientali (agenti fisici e chimici, alimenti, attività fisica, stress…) possano modificare l’espressione dei geni pur senza modificare la sequenza del DNA.
Di fatto, il prefisso “epi” ci indica che stiamo trattando fattori che si collocano al di “sopra” dei geni. 

I fattori epigenetici influenzano il nostro benessere e lo stato del nostro invecchiamento cellulare fino al 98% e grazie alla conoscenza di questi fattori specifici ed individuali per ognuno, possiamo intervenire attivamente per preservare benessere e prevenire l’invecchiamento.  

Ognuno di noi ha una tolleranza diversa e dà risposte del tutto individuali agli stressor ambientali. Conoscere come ognuno di noi si rapporta al proprio ambiente per prevenire e correggere eventuali squilibri è il grande obbiettivo dell’epigenetica ed una grande opportunità per tutti, visto che viviamo nell’era dell’inquinamento. 

Oggi è possibile mappare gli indicatori epigenetici, in soli 15 minuti, grazie ad una tecnologia unica al mondo che utilizza il bulbo di quattro capelli come bio-marker.